martedì 10 febbraio 2015

Recensione L'Assassino Cieco di Margaret Atwood


Titolo: L'assassino cieco
Titolo originale: The Blind Assassin
Autore: Margaret Atwood
Editore: TEA
Pagine: 552
Trama: Iris Chase, erede di una ricca dinastia canadese, giunta all'età di ottantadue anni, decide di raccontare le vicende tormentate e misteriose della sua famiglia sullo sfondo dei grandi eventi che hanno segnato il Novecento. Ma sin dall'inizio il racconto di Iris viene interrotto dagli stralci di un altro racconto, un romanzo d'amore scritto dalla sorella Laura, morta tragicamente in un incidente d'auto, pubblicato postumo con enorme successo. Costellato di articoli di giornale, di lettere e di brani tratti dall'Assassino cieco, il romanzo della sorella, il libro di Margaret Atwood è insieme cronaca familiare e perfetto congegno noir, appassionante storia d'amore e coraggiosa denuncia sociale.


Recensione


Per me è davvero difficile recensire un libro così bello, così importante, tanto che stavo pensando di non farlo. Ma poi... Come si conoscono queste meraviglie della scrittura, se non se ne parla?
Già da questo avrete capito quanto ho amato questo libro. Non voglio essere esagerata, ma direi che è uno di quei libri che ti cambiano la vita. Sarà anche una storia inventata, ma ogni momento, ogni azione e pensiero dei personaggi... È tutto così vero che potrebbe benissimo essere  una storia reale, un diario, un qualcosa di vissuto e poi raccontato perché c'era bisogno che il mondo lo sapesse. E, in effetti, c'era bisogno di questo libro.
L'assassino cieco è una storia di libertà e amore, una storia di vita, una storia di quelle che non può lasciare indifferenti.
L'ho iniziato un po' a rilento, perché è un pezzo che non ordino nuovi libri e ho deciso di dedicarmi alla lettura di quelli che ho in casa. Una veloce ricerca su internet mi ha detto che è tra i dieci migliori thriller inglesi (o una cosa del genere), così ho pensato che ne valesse la pena. Bhe, ho pensato bene.
Il libro è un intreccio di storie, e la Atwood è stata maestra nel non farle confondere. Ogni storia segue il proprio corso, si intreccia con le altre, ti aiuta a trovare dei punti in comune per sciogliere i nodi che costellano il libro. Molti dei quali si risolvono solo nelle ultime pagine, quelle che ti lasciano a bocca aperta, ferma a cercare di collegare tutti i punti dei quali non ti sei quasi accorta durante la lettura.
I personaggi, come già detto, sono quasi reali, tangibili. Non ci sono descrizioni fisiche precise, ma questo non toglie che ti sembri di avere davanti Laura, Iris, Alex e tutti i personaggi che costellano il romanzo, ti pare di essere lì con loro a cercare di indovinare la prossima mossa che faranno, la prossima parola che diranno. 
E... bhe, non so cos'altro dire, se non consigliarvi di leggere questo libro non appena ne avrete l'occasione. È qualcosa di speciale, e sono più che contenta di averlo scoperto.

PS: Finalmente la coppia che ho shippato per tutto il romanzo era quella giusta! Ho avuto paura fino all'ultimo di sbagliarmi. Tanto amore per Alex, quindi!<3


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