venerdì 13 febbraio 2015

Recensione Silver di Kerstin Gier!


Titolo: Silver (Silber #1)
Autrice: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Pagine: 324 
Trama: Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano… I sogni di Liv Silver, quindici anni, negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in un inquietante rituale esoterico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante – persino più inquietante di un cimitero di notte – è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere…


Recensione


"Liv e io invece non siamo così sensibili. Giusto, Livvy? Non siamo adolescenti in piena tempesta ormonale con il cervello ridotto a zucchero filato rosa." Non ne ero più tanto sicura. Pensavo troppo spesso a Henry e al suo modo di guardarmi o di sorridere... Comunque sì, non ero ancora un'adolescente in piena tempesta ormonale con il cervello ridotto a zucchero filato rosa. Non ce n'era alcun motivo.
Dopo aver letto la Trilogia dei Sogni, quando ho saputo che sarebbe uscito il nuovo libro della Gier non ho potuto fare a meno di leggerlo appena possibile. E rileggerlo spesso. Oggi pomeriggio mi è venuto in mente che era un po' che non lo rileggevo, così l'ho riletto e ho pensato di recensirlo.
Inizio col dire che, come gli altri libri di Kerstin Gier, anche Silver è caratterizzato da una scrittura impeccabile e un'ironia sottile. La protagonista, Liv, è una ragazza di quindici anni (sedici da più o meno metà libro in poi), bionda, carina, ma con un paio di occhialioni neri a nasconderle il viso e (spera) il suo naso.  Come la sua sorellina minore, Mia, ha una passione per i detective e quindi, ovviamente, per Sherlock Holmes. E il suo ragazzo ideale non assomiglia per niente ad Henry. Nonostante questo, tra di loro nascerà una bellissima storia.
Henry sospirò. "Dovresti prendere la cosa un po' più seriamente." "Scusami, non ci riesco, Senza prove concrete non credo all'esistenza di demoni che se ne vanno in giro nei sogni ed esaudiscono desideri." Lo guardai negli occhi. "E tu?"
Tralasciando la parte romance della storia, ciò che rende speciale questo libro è la parte fantasy: sogni, porte e corridoi onirici, un demone che si fa vedere solo in questi sogni, ma che a quanto pare può esaudire i loro desideri più nascosti.
Insomma, Silver è una novità rispetto alle trame trite e ritrite che si leggono ultimamente. Voglio dire, da quando in qua i demoni ti fanno entrare nei sogni degli altri?! Se ci sono altri libri che ne parlano, ditemi i titoli, per favore. Ma, dopotutto, cosa ci si poteva aspettare dalla scrittrice di Red, Blue e Green?
In sostanza, il libro è stupendo. Ben scritto, una trama particolare, personaggi originali e così ben caratterizzati da sembrare reali. Ah, e un fratellastro da tifare per l'incesto. Chi non vorrebbe un ragazzo come Grayson?! Ad essere sincera ho shippato Liv con lui per buona parte del libro, e sono ancora indecisa, ma non è facile resistere agli occhi grigi e i capelli spettinati di Henry. Insomma, non credo ci sia un ragazzo meno che bellissimo.
No, aspettate: c'è Sam Brufolo, C. C. (non ricordo il nome per intero) e qualcun altro.
Ma va bhe, avete capito il concetto.

Okay, la smetto di parlare a vanvera e vi do il mio voto. Per chiunque ami i fantasy e le storie originali e bellissime: LEGGETE SILVER! SUBITO!

PS: C'è una sola pecca. Tra tutti i soprannomi che esistono... Perché proprio formaggiaia?! PERCHÈ?!

e mezzo.

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